http://www.youtube.com/watch?v=ro_uCXvTIso
sabato 31 luglio 2010
venerdì 30 luglio 2010
50 ANNI INSIEME
sabato 24 luglio 2010
Partenze, mare cristallino e sorprese tomboline.......
Anche quest' anno i miei figli sono partiti, destinazione Londra (vacanza studio in College): eccoli in aereporto prima dell'imbarco
Non vi mostro le foto di noi mamme, altrimenti scateno un putiferio; c'era chi stava veramente male perchè era la prima volta e chi simulava allegria (........) perchè oramai abituata........
Dopo l'imbarco dei ragazzi ognuno è tornato a casa, ma non io................ Mio marito mi aveva preparato una delle sue sorprese!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Destinazione Santa Maria di Leuca, estremo sud della Puglia, dove trascorrono le vacanze estive i miei suoceri.........e ne vale sempre la pena: guardate che tramonto
e che mare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma naturalmente tutto questo è legato alla mia passione, il tombolo.
Navigando in internet, nel forum di Fiorenza "fioretombolo", ho conosciuto Rosaalba e Francesco ( vedi post sulla mostra di Bisceglie) che l'anno scorso mi avevano regalato un cavalletto completo di tombolo, ma probabilmente Francesco, artista del legno, mi aveva immaginato qualche centimetro più alta e quindi il cavalletto risultava alto ed io ero convinta che il motivo del nostro viaggio fosse l'aggiusto del cavalletto, così prima di arrivare a casa dei miei suoceri ci siamo fermati da Rosaalba e Francesco a Castrignano dei Greci.
Dopo aver constatato che il cavalletto era proprio alto
confrontandolo anche con quelli di Rosaalba
e dopo aver chiacchierato un pò, nonostante il caldo
ecco spuntare la prima sorpresa
Sorpresa che mi ha commossa..........Loredana, amica merlettaia, senza conoscere personalmente Rosaalba e Francesco, avendomi chiesto con un sotterfugio il loro numero di cellulare mi ha fatto un regalo inaspettato........non indovinate?!?!?!?!?!?! Ma un tombolo naturalmente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Fabbricato dalle mani d'oro di Francesco e Rosaalba me lo ha fatto trovare confezionato con biglietto annesso.
Ma le sorprese non finivano quì..................l'indomani ci siamo riviste, ufficialmente per riprendermi il cavalletto delle dimensioni giuste e per una cena. Invece, prima siamo andati a Maglie, per visitare la mostra permanente dell'Associazione PUNTOMAGLIE dove Rosaalba ha frequentato il primo anno con risultati più che soddisfacenti
Quello che vedete tra le nostre mani è "l'imparaticcio" di Rosaalba............. (secondo me è una vera e propria opera d'arte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)
siamo tornati a casa di Rosaalba e Francesco dove mi aspettava la sorpresa più grande
Cosa vi dice la mia faccia?!??!?!?!? non potevo immaginare...............un capolavoro in ciliegio..................
per ora non ve lo mostro perchè tale è stata la gioia e la sorpresa che non abbiamo pensato a scattare foto e vi assicuro che merita un degno set fotografico; vi anticipo solo che si tratta di un cavalletto!
Concludo il mio racconto con le foto di tutti noi a tavola che gustiamo un ottimo gelato dopo una cena prelibata a base di prodotti tipici pugliesi, preparati da Rosaalba.
Un grazie a Loredana, Francesco, Rosaalba e, soprattutto, a MIO MARITO !!!!!!!!!!!
lunedì 12 luglio 2010
Epicondilite e caldo
Mettete insieme una fastidiosissima epicondilite e il caldo ed ecco il motivo della mia assenza prolungata dal blog.
Fino a qualche settimana fa non sapevo nemmeno cosa fosse una "epicondilite", ora purtroppo lo sento sulla mia pelle; ecco cosa ho trovato sul sito http://www.benessere.com/ :
Definizione :
L’epicondilite rientra tra le tendinopatie, in quanto è un’infiammazione dei tendini. Viene detta inserzionale perché interessa l’inserzione su una parte laterale dell’osso del gomito – chiamata epicondilo – dei muscoli epicondilei. Questi muscoli, estensori dell’avambraccio, consentono il sollevamento della mano e del polso e il piegamento all’indietro delle dita. Poiché l’articolazione del gomito interessata a tale patologia si trova tra omero e radio, viene, talora, anche definita radiale od omerale. A seconda dei muscoli interessati, poi, si parla di epicondilite laterale, mediale o posteriore.
L’epicondilite, essendo una patologia degenerativa infiammatoria della giunzione osteo-tendinea dovuta ad azione meccanica (in altri termini, a movimenti eccessivamente ripetuti o effettuati con troppa intensità) frequente in coloro che seguono la pratica del tennis o del golf, viene spesso anche chiamata “gomito del tennista o del golfista” (tennis o golf elbow).
Questa patologia colpisce però, se pure in misura ridotta, anche altri sportivi (giocatori di baseball, schermitori, nuotatori, ecc.) e lavoratori che utilizzano in modo eccessivo i tendini della parte esterna o interna del gomito come pittori, muratori, carpentieri, operatori del computer. La sua incidenza è tra l’1 e il 3% della popolazione generale e attorno al 15% dei lavoratori delle industrie a rischio. Tipicamente insorge in soggetti di età compresa tra i 30 e 50 anni, essendo considerata una “over-use syndrome”, cioè una patologia la cui causa è riconducibile, oltre a un’abnorme sollecitazione, a un fisiologico logoramento involutivo delle strutture tendino-inserzionali.
Sintomi dell’epicondilite
Il sintomo classico è naturalmente il dolore molto localizzato nella regione laterale del gomito, a livello dell’epicondilo, che si irradia a volte lungo il bordo radiale dell’avambraccio e viene risvegliato nei movimenti di estensione e supinazione.
Può capitare anche che il paziente lamenti una sensazione di debolezza a livello del braccio, anche sollevando pesi modesti, ad esempio un bicchiere. Oppure compiendo semplici movimenti come aprire una serratura o stringere la mano. Il dolore, in genere, tende comunque a diminuire con il riposo notturno.
Anche se la sintomatologia nelle fasi iniziali, spesso, è modesta, è meglio non sottovalutarla né giudicarla banale, dal punto di vista clinico. Considerate le difficoltà terapeutiche della patologia, che in alcuni casi può diventare invalidante, oltre alla frequenza di recidive, una valutazione clinica e diagnostica rigorosa e tempestiva favorisce eventualmente interventi preventivi efficaci e corretti.
E dire che non so nemmeno come si usa una racchetta da tennis o una mazza da golf..............
metteteci anche il caldo ed ecco come mi sento
Fino a qualche settimana fa non sapevo nemmeno cosa fosse una "epicondilite", ora purtroppo lo sento sulla mia pelle; ecco cosa ho trovato sul sito http://www.benessere.com/ :
Definizione :
L’epicondilite rientra tra le tendinopatie, in quanto è un’infiammazione dei tendini. Viene detta inserzionale perché interessa l’inserzione su una parte laterale dell’osso del gomito – chiamata epicondilo – dei muscoli epicondilei. Questi muscoli, estensori dell’avambraccio, consentono il sollevamento della mano e del polso e il piegamento all’indietro delle dita. Poiché l’articolazione del gomito interessata a tale patologia si trova tra omero e radio, viene, talora, anche definita radiale od omerale. A seconda dei muscoli interessati, poi, si parla di epicondilite laterale, mediale o posteriore.
L’epicondilite, essendo una patologia degenerativa infiammatoria della giunzione osteo-tendinea dovuta ad azione meccanica (in altri termini, a movimenti eccessivamente ripetuti o effettuati con troppa intensità) frequente in coloro che seguono la pratica del tennis o del golf, viene spesso anche chiamata “gomito del tennista o del golfista” (tennis o golf elbow).
Questa patologia colpisce però, se pure in misura ridotta, anche altri sportivi (giocatori di baseball, schermitori, nuotatori, ecc.) e lavoratori che utilizzano in modo eccessivo i tendini della parte esterna o interna del gomito come pittori, muratori, carpentieri, operatori del computer. La sua incidenza è tra l’1 e il 3% della popolazione generale e attorno al 15% dei lavoratori delle industrie a rischio. Tipicamente insorge in soggetti di età compresa tra i 30 e 50 anni, essendo considerata una “over-use syndrome”, cioè una patologia la cui causa è riconducibile, oltre a un’abnorme sollecitazione, a un fisiologico logoramento involutivo delle strutture tendino-inserzionali.
Sintomi dell’epicondilite
Il sintomo classico è naturalmente il dolore molto localizzato nella regione laterale del gomito, a livello dell’epicondilo, che si irradia a volte lungo il bordo radiale dell’avambraccio e viene risvegliato nei movimenti di estensione e supinazione.
Può capitare anche che il paziente lamenti una sensazione di debolezza a livello del braccio, anche sollevando pesi modesti, ad esempio un bicchiere. Oppure compiendo semplici movimenti come aprire una serratura o stringere la mano. Il dolore, in genere, tende comunque a diminuire con il riposo notturno.
Anche se la sintomatologia nelle fasi iniziali, spesso, è modesta, è meglio non sottovalutarla né giudicarla banale, dal punto di vista clinico. Considerate le difficoltà terapeutiche della patologia, che in alcuni casi può diventare invalidante, oltre alla frequenza di recidive, una valutazione clinica e diagnostica rigorosa e tempestiva favorisce eventualmente interventi preventivi efficaci e corretti.
E dire che non so nemmeno come si usa una racchetta da tennis o una mazza da golf..............
metteteci anche il caldo ed ecco come mi sento
Spero che passi tutto in fretta
Baci a tutti
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