lunedì 9 settembre 2024
domenica 31 marzo 2024
La leggenda della Pastiera Napoletana
Narra la leggenda che la sirena Partenope, simbolo della città di Napoli, vivesse nel Golfo disteso tra Posillipo ed il Vesuvio.
Emergeva durante la primavera per salutare le genti felici che lo popolavano, allietandole con canti di gioia. La gente adorava la sirena.
Una volta la sua voce fu così melodiosa e soave che tutti gli abitanti ne rimasero affascinati. Allora per ringraziarla, sette fra le più belle fanciulle dei villaggi furono incaricate di consegnarle i doni derivanti dalla natura: la farina, la ricotta, le uova, il grano tenero, l'acqua di fiori d'arancio, le spezie e lo zucchero.
Si narra che la dolce sirena depose le offerte preziose ai piedi degli dei. Quest'ultimi riunirono e mescolarono con arti divine tutti gli ingredienti, trasformandoli nella prima Pastiera.
Si racconta che Maria Teresa d'Asburgo-Teschen, seconda moglie di re Ferdinando II di Borbone, soprannominata la Regina che non sorride mai, cedendo alle insistenze del marito, assaggio una fetta di pastiera. Finalmente non poté far a meno di sorridere, e da qui nasce il termine "magnatell'na risata"(tipico detto partenopeo che sollecita le genti alla ilarità).
Il Magnifico Press